Andrea Buccarella
clavicembalo
Georg Friedrich Händel
Chaconne HWV 435
Domenico Scarlatti
Sonata K 208, Sonata K 113
Georg Friedrich Händel
Suite HWV 427
Domenico Scarlatti
Sonata K 481, Sonata K 204a
Johann Sebastian Bach
Ouverture francese BWV 831

ANDREA BUCCARELLA clavicembalo
1° Premio Concorso internazionale di Bruges 2018
(foto © D.Caminiti)
“Anno Domini 1685” è il titolo che Andrea Buccarella ha voluto dare al suo programma. Un riferimento alla congiunzione 1685, quella cioè di tre compositori di statura gigantesca (Bach, Händel, Scarlatti), coetanei che non si incontrarono mai in vita ed ebbero in morte destini diversi: una congiunzione per la quale il Consiglio d’Europa decretò il 1985 Anno della Musica. Bach inserì la sua Ouvertüre nach Französischer Art nella Seconda Parte della Klavierübung pubblicata nel 1735 per affidarla ai posteri, scarsa al contrario fu l’attenzione di Händel alle sue non poche composizioni per clavicembalo (17 Suites) di cui curò l’edizione di una prima raccolta nel 1720, mentre la seconda raccolta fu edita a sua insaputa nel 1733 dall’editore Walsh. Con D. Scarlatti il virtuosismo strumentale raggiunge vertici impensabili fino ad allora e la sua produzione allinea tutti gli stili, quello melodrammatico, quello galante, quello contrappuntistico assieme ad una assimilazione del canto e della danza spagnola.
Andrea Buccarellasi è diplomato in organo al Conservatorio di S. Cecilia a Roma ed ha poi conseguito cum laude il biennio specialistico in clavicembalo con Enrico Baiano (2016) e poi il master alla Schola Cantoroum Basiliensis con Andrea Marcon (2018). Nello stesso anno vince il primo Premio al Concorso Internazionale di Clavicembalo di Bruges e il premio Outhere del gruppo discografico belga ed è il primo italiano a vincere questi premi.
Dirige l’Abchordis Ensemble con cui ha registrato due CD interamente dedicati alla musica sacra del barocco napoletano per Sony Deutsche Harmonia Mundi.