Reti musicali

Comitato Amur

Il Comitato AMUR nasce in maggio 2020 dalla volontà di riunire alcune tra le più importanti istituzioni d’Italia della musica da camera in un unico organismo, con lo scopo di promuovere attività e obiettivi comuni. Preceduto dall’esperienza quinquennale di Associazioni Musicali in Rete (da qui “AMUR”), il Comitato si è formato proponendosi come forza propulsiva e propositiva, per una risposta concreta e Nazionale alla vita culturale, puntando anche alla partecipazione a reti internazionali.
Il valore del fare sistema, che da sempre accomuna le istituzioni coinvolte, si tramuta in impegno comune: le Istituzioni della musica classica, consce della responsabilità morale e dell’eredità culturale da tramandare alle nuove generazioni, intendono stimolare ulteriori adesioni e altrettante unioni virtuose in Italia e all’estero, e al tempo stesso rilanciare l’attività concertistica di musica classica nel Paese.
Gli enti concertistici storici, da Trieste a Palermo, si riuniscono con l’obiettivo di valorizzare tutta la programmazione concertistica dei membri del Comitato Amur e promuovere progetti comuni come la circuitazione di giovani professionisti e l’organizzazione di tournée per artisti italiani e internazionali, convegni, viaggi culturali, manifestazioni che arricchiscano la vita culturale del Paese. Il Comitato rivolge al giovane pubblico un’attenzione particolare impegnandosi a programmare prove aperte e progetti speciali rivolti alle scuole.

L’importanza di creare una collaborazione stabile e unica tra enti di tale esperienza e rappresentatività del territorio si accompagna alla volontà di estendere la partecipazione ad altre istituzioni musicali con caratteristiche analoghe e che condividano le finalità del Comitato Amur, diffuse su tutto il territorio nazionale.

Scopri i membri del Comitato Amur

Aiam

L’Associazione Italiana Attività Musicali (AIAM), a cui aderiscono gli Amici della Musica di Padova, rappresenta oltre 120 istituzioni musicali che su tutto il territorio nazionale promuovono, attraverso associazioni concertistiche, orchestre, festival anche Jazz, corsi, concorsi, enti di promozione, la cultura musicale italiana.
Le  associazioni iscritte operano in oltre 660 comuni d’Italia di cui 86 capoluoghi di province. Su 107 tra province, città metropolitane e liberi consorzi, AIAM copre 103 enti territoriali per un bacino d’utenza di oltre 57.146.123 abitanti pari al 96% della popolazione italiana.
Sul piano quantitativo, nel 2019, ultimo anno nel quale si è svolta una regolare attività, i soci AIAM hanno prodotto in tutto il paese 7.041 concerti con 1.783.716 spettatori. 

Cidim

Il CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica è un’associazione musicale senza fini di lucro, iscritta nel registro delle persone giuridiche ai sensi del D.P.R. 361/2000 con comunicazione della Prefettura di Roma 12/10/2004.
Il CIDIM si propone di:
– contribuire allo sviluppo della cultura musicale italiana, classica e contemporanea, in Italia e all’estero;
– favorire l’informazione, la documentazione, la raccolta dati e le ricerche in campo musicale;
– incrementare la circolazione, in Italia e all’estero, di giovani complessi ed interpreti italiani;
– sostenere il coordinamento organico e continuativo della produzione e della distribuzione musicale;
– organizzare e realizzare all’estero progetti culturali promossi da enti pubblici e/o privati, da istituzioni concertistico-orchestrali, dagli IIC – Istituti Italiani di Cultura e dalle Ambasciate accreditate. 

Rema

REMA (Early Music in Europe) è un network europeo, costituito da oltre 130 organizzazioni in 23 nazioni, rete dedicata alla Musica Antica con cui si partecipa allo scambio di informazioni e conoscenze sulle esecuzioni storicamente informate e si coopera per la organizzazione della Giornata Europea della Musica Antica (21 marzo)