Quartetto Dover

Indicato come uno dei più grandi quartetti d’archi degli ultimi 100 anni da BBC Music Magazine, il Quartetto Dover, nominato ai GRAMMY®, ha seguito una traiettoria “praticamente meteorica” ​​(Strings) per diventare uno degli ensemble da camera più richiesti al mondo. Oltre al ruolo di docente come “Penelope P. Watkins Ensemble in Residence” presso il Curtis Institute of Music, il Quartetto ha residenze presso il Kennedy Center, la Bienen School of Music presso la Northwestern University, Artosphere e l’Amelia Island Chamber Music Festival. Il Quartetto Dover ha ricevuto una straordinaria serie di premi al Banff International String Quartet Competition 2013, il primo premio al Fischoff Chamber Music Competition e premi al Wigmore Hall International String Quartet Competition. I suoi prestigiosi riconoscimenti includono l’Avery Fisher Career Grant, il Cleveland Quartet Award di Chamber Music America e l’Hunt Family Award del Lincoln Center.
La stagione 2021-22 del Quartetto include esecuzioni in prima mondiale del Quintetto per pianoforte n. 2 di Marc Neikrug al Kennedy Center con Haochen Zhang, Dream Sequence di Chris Rogerson per Santa Fe Pro Musica con Anne-Marie McDermott e l’opera musicale teatrale Memoir di Steven Mackey ad Artosphere con il duo arx e la narratrice Natalie Christa. Altre collaborazioni includono concerti con l’Escher String Quartet, Bridget Kibbey, il Pavel Haas Quartet e Davóne Tines. Il quartetto ha anche collaborato di recente con artisti come Emanuel Axe, Inon Barnaton, Ray Chen, Edgar Meyer, Anthony McGill, il compianto Peter Serkin e Roomful of Teeth.
Durante la stagione 2020-21, il Quartetto Dover ha presentato più di 25 concerti virtuali, registrati e prodotti al Curtis Institute of Music. I concerti virtuali sono stati presentati al pubblico di tutto il mondo, incluso il primo tour in assoluto del quartetto in America Latina, che è stato condotto virtualmente. Oltre alle performance, l’affascinante film documentario “Strings Attached: On the Road with the Dover Quartet” ha incantato il pubblico sin dalla sua uscita nell’estate 2020.
Cedille Records ha pubblicato il secondo di tre volumi dell’integrale dei Quartetti per archi di Beethoven nell’ottobre 2021. Strad ha descritto le ha descritte come “meticolosamente equilibrate, tecnicamente pulite-come-un-fischio e immacolate come intonazione”. La loro registrazione di Encores è stata pubblicata nel 2021 dall’etichetta Brooklyn Classical. La registrazione nominata ai GRAMMY® dei Quartetti di Schumann è stata pubblicata da Azica Records nel 2019. Cedille Records ha pubblicato Voices of Defiance: 1943, 1944, 1945 nell’ottobre 2017; e una registrazione di debutto tutta Mozart nella stagione 2016-17, con il compianto Michael Tree, violista del Quartetto Guarneri. Voices of Defiance, che esplora i lavori scritti durante la seconda guerra mondiale da Viktor Ullman, Dmitri Shostakovich e Simon Laks, è stato lodato al momento della sua uscita come “senza dubbio uno dei dischi più avvincenti pubblicati quest’anno” (Wall Street Journal).
Il Quartetto Dover si ispira alla lezione dei grandi quartetti Guarneri, Cleveland e Vermeer. I suoi membri hanno studiato al Curtis Institute of Music e alla Shepherd School of Music della Rice University, dove sono stati ampiamente seguiti da Shmuel Ashkenasi, James Dunham, Norman Fischer, Kenneth Goldsmith, Joseph Silverstein, Arnold Steinhardt, Michael Tree e Peter Wiley. Fu al Curtis che si formò il Quartet, e il suo nome rende omaggio a Dover Beach di Samuel Barber, alumnus del Curtis.
Il Dover Quartet è il “Penelope P. Watkins Ensemble in Residence at Curtis”. La loro residenza in facoltà integra insegnamento e tutoraggio, una solida carriera internazionale e una presenza digitale all’avanguardia. Con questa residenza innovativa, l’Istituto Curtis rinvigorisce la sua tradizione di mantenere un quartetto d’archi professionale di alto livello nella sua facoltà, fornendo al contempo risorse all’ensemble per sperimentare nuove tecnologie e coinvolgere il pubblico attraverso mezzi digitali. Lavorando a stretto contatto con gli studenti del “Nina von Maltzahn String Quartet Program”, l’ensemble residente recluterà i giovani quartetti d’archi più promettenti e ne promuoverà lo sviluppo al fine di nutrire una nuova generazione di importanti ensemble da camera professionali.

Tutte le date di questo artista