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Michele Saracino

violino

Michele Saracino, nato a Bari nel 1998, si diploma diciottenne in Violino presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con il massimo dei voti e la lode nella classe del M° Corrado Roselli. Ha frequentato Masterclass di Violino con i  Maestri: Felix Ayo, Zehra Sak Brody, Maya Homburger (violino barocco): “Le Sonate e Partite per violino solo di J. S. Bach”, Fabrizio Cipriani (violino barocco): “ Arcangelo Corelli ed il repertorio italiano del 1600”.

Si è esibito in più occasioni sia come solista (Concerto per due violini in re minore di J. S. Bach, Concerto per due violini in re minore RV.565 di A.Vivaldi con Barbara Altobello, concerto per quattro violini RV.580 di Vivaldi con Federico Guglielmo) che in formazioni cameristiche ed orchestrali. Nel 2016 ha suonato in qualità di Primo Violino di Spalla con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari nel Teatro Petruzzelli, nell’ambito del concerto “Omaggio al cinema: la fabbrica dei sogni”, diretto dal M° Estevan Velardi.

Nel Giugno 2016 vince il concorso indetto dall'Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (ONCI) della quale entra a fare parte e con la quale partecipa al Campus di formazione orchestrale tenutosi a Cesena nel Settembre 2016 esibendosi poi a Roma nella Basilica di San Paolo fuori le mura e nella stessa città emiliana presso il Teatro "Bonci" diretto da maestri del calibro di Giuseppe Grazioli ed Enrico Dindo.

Negli ultimi anni si è interessato all’esecuzione filologica della musica antica, si sta infatti perfezionando in violino barocco sotto la guida del M. Federico Guglielmo. All’attività concertistica nell’ambito della musica barocca - degne di nota le collaborazioni con il Festival della Valle d’Itria e l’ensemble “Florilegium Vocis, la collaborazione con  l’ensemble ‘’Stradella Consort’, l’esecuzione di un’inedita sonata per violino e basso continuo di A.Caldara presso L’Accademia dei Concordi di Rovigo, l’esecuzione delle triosonate di Pietro Migali presso la basilica dei SS.Apostoli di Roma, la partecipazione al concerto ‘’Tartini-la morte e il diavolo’’ accompagnando il solista Federico Guglielmo presso il Teatro Sociale di Rovigo - nell’ultimo periodo accompagna una produzione discografica che lo ha portato a registrare  le inedite sonate a tre di Pietro Migali insieme all’Ensemble BariAntiqua, di cui è membro, con la direzione artistica di Diego Cantalupi, due serenate di Alessandro Stradella con Estevan Velardi e lo Stradella Consort ensemble, l ‘ “Oratorio per la Settimana Santa” di L.Rossi insieme a BariAntiqua, i Madrigalisti Estensi, Cristina Fanelli e Alessandro Ravasio.