Matteo Anderlini

violino

Nasce ad Abano Terme (PD) il 28 luglio 1995. 

Diplomato sotto la guida di S. Bicego presso il conservatorio C. Pollini di Padova, si è perfezionato con maestri di fama mondiale quali M. Quarta, S. Tchakerian, I. Grubert, G. Guglielmo, Glauco Bertagnin. 

È vincitore di primi premi in concorsi nazionali e internazionali: 11° Concorso Nazionale Musicale Ortona (CH) 2005, 5° Concorso Nazionale per giovani musicisti “Luigi Zanuccoli” Sogliano sul Rubicone (FC) 2007, 2° Concorso Nazionale Pianistico e Violinistico Città di Bardolino (VR) 2008, 10^ edizione Premio Musicale “Alberto Gori” Sarteano (SI) 2008, 8^ Rassegna Concorso Internazionale Giovani Musicisti Cervo 2009. 

È stato primo violino di spalla dell’orchestra giovanile del Conservatorio di Padova “I Pollicini” partecipando a numerosi concerti, anche in presenza dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Inoltre è stato primo violino di spalla anche dell’orchestra del conservatorio C. Pollini di Padova e ha collaborato con orchestre quali: International Orchestra Institute Attergau (sotto la supervisione dei membri della Vienna Philarmonic Orchestra), orchestra della Saccisica di Piove di Sacco, Orchestra Regionale dei Conservatori del Veneto (ORCV) e orchestra d’archi Estro Armonico di Padova dove ha anche ricoperto il ruolo di violino solista. 

Inoltre ha suonato come solista nell’ambito della Rassegna “Concerti d’Inverno” a Rubano (PD), nell’ambito dell’iniziativa “I sabati del conservatorio” a Padova, e come duo al Museo Bottacin di Palazzo Zuckermann a Padova. 

Ha pertecipato alla Masterclass tenuta dai Solisti Veneti e ha partecipato a più di un loro concerto, esibendosi anche come solista. 

Il 13 febbraio 2014 ha eseguito, in veste di solista, l’Introduzione e Rondò Capriccioso di Camille Saint-Saëns con l’Orchestra di Padova e del Veneto. Da settembre dello stesso anno, inoltre, collabora assiduamente con la medesima orchestra, esibendosi in teatri prestigiosissimi come la Fenice di Venezia, con la partecipazione di solisti dalla fama mondiale come Francesca Dego, Domenico Nordio e Steven Isserlis. Sempre con l’Orchestra di Padova e del Veneto ha preso parte all’incisione dell’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach. 

Nel 2015 prende parte al corso di perfezionamento per quartetto tenuto dal maestro Farulli a Imola. 

Nel gennaio 2015 collabora con l’Orchestra di Venezia per una tournée a Shanghai. Nel 2016 torna in Cina con la medesima orchestra per una tournée a Changsha. 

A partire da maggio 2015 entra a far parte dell’orchestra “I solisti di radio Veneto Uno” sotto la direzione del maestro Giorgio Sini. Con la medesima orchestra si è esibito in numerosi concerti e location prestigiose, come il Parlamento Europeo e l’Ambasciata italiana a Bruxelles. 

A partire da febbraio 2016 entra a far parte dell’orchestra di Venezia “L’Offerta Musicale”, con la quale collabora per l’intero anno. 

Nell’aprile 2017 entra stabilmente nell’orchestra “Jupiter” di Vicenza. 

È spesso chiamato dal conservatorio Pollini di Padova come aggiunto in molte produzioni dell’orchestra del medesimo istituto, in veste di primo violino di spalla, e dal conservatorio di Bolzano in veste di violino di fila. 

È stato primo violino di spalla dell’orchestra “Bottega d’Archi”, sotto la guida del maestro Piero Toso, con la quale si è esibito numerose volte anche in veste di solista. 

Da gennaio 2017 si appassiona allo studio della musica antica eseguita con strumenti originali. Ha frequentare il biennio di violino barocco al conservatorio di Vicenza con il maestro Fabio Missaggia, con il quale tuttora si sta perfezionando. 

Ha già partecipato a numerose attività e concerti nell’ambito della musica antica, anche in veste di solista, con gruppi come la Camerata Accademica di Padova, l’associazione Wunderkammer di Trieste, l’orchestra San Marco di Pordenone.
Da aprile 2018 entra a far parte stabilmente dell’orchestra dell’Accademia dello Spirito Santo di Ferrara, con la quale ha preso preso parte a numerose produzioni di musica antica con importanti direttori.

Da novembre 2018, dopo aver superato con successo la prova di ammissione, entra a far parte dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori italiani, con la quale collabora in diverse produzioni tra le città di Roma, Napoli e Palermo, sotto la supervisione di direttori del calibro di Enrico Onofri.

Da gennaio 2019 inizia a collaborare spesso con gli Affetti Musicali di Vicenza.

Suona un violino Roberto Collini del 1995, un violino David Hopf della fine del diciottesimo secolo e un anonimo del diciannovesimo secolo.

 

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