La scomparsa di Francesco Carraro

Si é spento recentemente Francesco Carraro, fratello di Mario il Presidente degli Amici della Musica di Padova.
La sua grande passione era la pittura e in particolare l’arte moderna. Una passione alimentata da gusto e competenza, che l’ha spinto, nel corso del tempo, a collezionare opere d’arte, organizzare mostre e recensire manifestazioni pittoriche, manifestando una sensibilità raffinata.
Ma tra i suoi interessi culturali c’é anche la Musica e da un punto di vista professionale. Tra il 1970 ed il 1976 è stato segretario organizzatore del settore Musica contemporanea della Biennale di Venezia (Festival Internazionale di Musica Contemporanea) in una stagione caratterizzata da numerosi fermenti innovativi nell’ambito della produzione musicale italiana ed internazionale.
Presidente anche dell’Associazione Teatro Musica, Francesco Carraro ha collaborato all’organizzazione di concerti, festival e manifestazioni per la diffusione della musica contemporanea contribuendo alla conoscenza in Italia di compositori quali Aldo Clementi e Francesco Pennisi, e di quel settore della musica americana che da John Cage attraverso Morton Feldman giunge fino ai minimalisti come Terry Riley, Steve Reich e Charlemagne Palestine. Memorabile a questo proposito l’esecuzione a Venezia nel 1976 di “Einstein on the Beach” di Philip Glass /Robert Wilson.

Le sue coraggiose passioni musicali hanno aperto nuovi orizzonti in Italia che gli Amici della Musica di Padova / Centro d’Arte sono stati fra i primi ad accogliere, organizzando a Padova, anche attraverso l’amicizia fraterna con Francesco Carraro, artisti e compositori americani. Dal memorabile concerto del gennaio 1971 del pianista John Tilbury con “Sonatas and Interludes” di Cage, ai numerosi concerti di Musica Oggi fino alla presenza stessa di Morton Feldman nel concerto pianistico dell’ottobre 1983.