“Gesti” in musica per il Caravaggio

Giovedì 4 marzo 2010 alle ore 17.30 alla Sala del Romanino dei Musei Civici agli Eremitani a Padova, gli Amici della Musica di Padova, in collaborazione con i Musei Civici di Padova e la Fondazione Marco Fodella, presentano il film “Voluptas dolendi. I gesti del Caravaggio”, tratto dall’omonimo spettacolo di Mara Galassi e Deda Cristina Colonna.

La proiezione è organizzata in occasione della mostra “Caravaggio, Lotto, Ribera. Quattro secoli di capolavori dalla Fondazione Longhi a Padova”, che sarà possibile visitare alle 16.30 e alle 17.30 (gruppo minimo 10 max 15 persone, ingresso alla mostra € 6, visita guidata € 4 su prenotazione, tel. 049 8719255 beginoftheskypehighlighting              049 8719255      endoftheskypehighlighting beginoftheskypehighlighting              049 8719255      endoftheskypehighlighting).

“Voluptas dolendi” è stato proiettato in anteprima nel novembre 2008 al Castello Angioino di Mola di Bari e a Palazzo Cini a Venezia e in seguito al Museo Benaki di Atene, nella Basilica di San Marco a Milano, e poi a Modena, Trieste, Vilnius capitale europea della cultura 2009, Napoli, Palermo, Messina, al Parlamento Europeo di Strasburgo.

La pellicola, che propone musiche di Francesco da Milano, Laurencinus Romanus, Girolamo Frescobaldi, Ascanio Mayone, Giovanni Girolamo Kapsperger, Rinaldo Trematerra dell’Arpa, Giovanni Maria Trabaci, coglie l’occasione del quattrocentesimo anniversario della morte di Caravaggio (1610) per ribadirne l’attualità e per collegare alla pittura la musica e la visione estetica del mondo, proponendo un nuovo genere cinematografico per coniugare la pittura con la musica, la danza, la recitazione e l’architettura.

In caso di esaurimento dei posti sarà prevista una seconda proiezione alle ore 18.45.

“Voluptas dolendi. I gesti del Caravaggio”
di Mara Galassi e Deda Cristina Colonna

adattamento cinematografico, fotografia e regia di Francesco Vitali
con Deda Cristina Colonna, danza e recitazione, e Mara Galassi, arpa doppia
costumi Barbara Petrecca
prodotto dalla Fondazione Marco Fodella

…nel film di Francesco Vitali, i quadri del Caravaggio s’inanellano musicalmente e si profilano come visioni inafferrabili, come coaguli in presa diretta di eccessi d’espressione. (…) È la musica (…) ad avere generato gli effimeri ma vivi e reali bagliori della vita e dell’arte del Merisi pulsanti nel film; calata l’oscurità, allo spettatore (…) il compito di conservare e coltivare la fiammella di suoni e gesti che è stata accesa, il profumo di assoluto che ne è scaturito. (…) Caravaggio pare non utilizzasse la pratica del disegno preliminare, (…) saccheggiava la vita, accostando e sovrapponendo le figure che ritraeva (…) dal vero. Strutturava le sue scene mediante la luce e, ancor di più, mediante il ritmo, attraverso un gioco di accenti e cadenze, dove un movimento di braccia concerta con la piega di un panneggio o il corrucciarsi di una fronte. Il film si snoda seguendo il medesimo principio, e la musica vi agisce, non a caso, da motore propulsore e, insieme, da elemento strutturale e unificante.

Davide Verga, “Intorno al film Voluptas dolendi. I gesti del Caravaggio – Un’unica strategia espressiva per musica e pittura”, CRITICA D’ARTE Ottava serie – Anno LXXI n.37, Firenze 2010

Per saperne di più
Visita il sito dedicato a “Voluptas dolendi”, il sito della Fondazione Marco Fodella di Milano e le pagine web di PadovaCultura sulla mostra ai Musei Civici.
Un piccolo trailer del film è disponibile su YouTube.