Nata a Erba nel 2000, Sofia Manvati consegue la laurea di primo e di secondo livello con il massimo dei voti, lode e menzione presso il Conservatorio C. Monteverdi di Cremona, sotto la guida di Laura Gorna.
Si perfeziona inoltre, dal 2016, presso l’Accademia “Stauffer Center for Strings” a Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena, con il Maestro Salvatore Accardo.
Attualmente frequenta un ulteriore corso di specializzazione presso il Conservatorio Reale di Bruxelles con il violinista Philippe Graffin.

Ha tenuto numerosi recital per la Società di Concerti di Milano come artista in residenza, per la quale si è esibita sia come solista che come camerista in Italia e all’estero in sale da concerto come Sala Verdi e l’Auditorium Lattuada a Milano.
Si è esibita in numerose stagioni concertistiche come le Serate Musicali di Milano, Musica Insieme Bologna, Amici della Musica di Padova, Amici della Musica di Firenze, Primavera di Baggio, Chigiana Summer Festival, Festival Pianistico di Bergamo e Brescia, Festival Resonances in Belgio, Schiermonnikoog Festival in Olanda, Festival di Roccabrivio, Vittadini Chamber Music Festival, W. Walton Trust di Ischia, Amici di Verdi a Busseto, Serate Musicali di Trieste, la stagione del Teatro Ponchielli di Cremona, European Parliament Lunch Concerts a Bruxelles e non ultimo presso l’Auditorium Parco della Musica Santa Cecilia a Roma.

Come solista si esibisce con l’ Hemu Orchestra di Losanna, con l’ Eurasia Chamber Orchestra e con la Nuova Orchestra Busoni, collaborando con direttori quali Salvatore Accardo, David Geringas e Massimo Belli.
Ha suonato inoltre il Concerto Brandeburghese n. 3 di J. S. Bach con Steven Issrerlis, nell’ambito di una collaborazione tra Stauffer Center for Strings ed EUYO.

È stata membro dell’Orchestra da Camera Italiana per diversi anni, fondata da Salvatore Accardo. Suona inoltre regolarmente presso l’Auditorium G. Arvedi sugli strumenti storici del Museo del Violino di Cremona, come lo Stradivari Vesuvius, il Cremonese (ex Joachim) e il Clesbee.

Ha partecipato a Masterclass di violino e di musica da camera con docenti come Zachar Bron, Mariana Sirbu, Anton Sorokov, Pavel Vernikov, Michael Barenboim, Massimo Quarta, Mario Brunello, Marc Bouchkov e i pianisti Maria Grazia Bellocchio, Bruno Canino e Filippo Gorini. Inoltre ha seguito corsi di improvvisazione e composizione con Giovanni Sollima e Caroline Shaw presso lo Stauffer Center for Strings.

Attualmente percepisce una borsa di studio dalla “Internationale Musikakademie in Liechtenstein”. Si dedica in particolar modo alla formazione violino e pianoforte con il pianista Giorgio Lazzari, con il quale affronta sia i capisaldi della letteratura violinistica che opere meno conosciute.

Ha ricevuto premi in numerosi concorsi nazionali ed internazionali quali “Premio Roscini Padalino” di Perugia Classica, il “Premio Giovanni Guglielmo” in duo con il pianista Giorgio Lazzari, il Grand Prize Virtuoso a Vienna, per il quale si è esibita alla Glaserner Saal Musikverein, il premio speciale per la miglior interpretazione delle Quattro Stagioni di A. Vivaldi al Tibor Junior International Competition a Sion, i primi premi al Concorso Città di Moncalieri e al Concorso Internazionale Città di Giussano. Ha vinto inoltre la prima edizione del concorso Lombardia è Musica, esibendosi presso la prestigiosa Sala Verdi del Conservatorio di Milano.

Ha all’attivo due incisioni discografiche: il Concerto n. 5 K 219 di W. A. Mozart (sotto la direzione di M. Belli) per l’etichetta “Suonare News”, e il Quatour pour la fin du temps di O. Messiaen con l’Euritmia Quartet.

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