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24 Marzo 2017, venerdì    20:15

Trio di Parma

Alberto Miodini, pianoforte
Ivan Rabaglia, violino
Enrico Bronzi, violoncello

Gianluca Cascioli

Secondo Trio (Premio Concorso Nazionale di Composizione “Francesco Agnello” – 2015)

Ludwig van Beethoven

Trio op. 1 n. 1

Ludwig van Beethoven

Trio op. 70 n. 1 “Gli spettri”

in collaborazione con CIDIM – Comitato Italiano Nazionale Musica

Auditorium C. Pollini

Padova Via Carlo Cassan, 17
Padova, PD 35121 Italia

Il Trio di Parma si è costituito nel 1990 ed appartiene oggi all’elite delle formazioni cameristiche italiane: si rinnova così il fasto di una grande tradizione musicale, che ha nei nomi leggendari del Quartetto Italiano, del Quintetto Chigiano, del Trio Italiano d’archi, del Duo pianistico Gorini-Lorenzi, del Trio di Bolzano e del Trio di Trieste i protagonisti di quella rinascita della musica da camera che animò la cultura italiana nel dopoguerra. Proprio dalla lezione del Trio di Trieste a Fiesole e a Siena, prese avvio l’attività del Trio di Parma, una lezione che oggi a Duino e a Fiesole il Trio di Parma trasmette ai giovani musicisti. Il programma presenta due Trii di Ludwig van Beethoven: il primo dell’op. 1 (1793/95) che ricevette alla prima esecuzione parole lusinghiere da parte di Haydn ed il Trio op. 70 n.1. Scritto tredici anni dopo (1808) è noto con il titolo de “Gli spettri” per il riferimento nel largo ad un tema che troviamo negli schizzi coevi dedicati ad una scena di streghe per il Macbeth di J. von Collin. Per E.T.A. Hoffmann qui “Beethoven porta a fondo lo spirito romantico della musica”.

Al centro del programma invece un’opera nuova, il Trio n. 2 con cui Gianluca Cascioli ha vinto nel 2015 la seconda edizione del concorso Francesco Agnello, promosso dal CIDIM per ricordare la figura di uno dei protagonisti della organizzazione musicale italiana scomparso nel 2010. Gianluca Cascioli è noto soprattutto come pianista, una attività alla quale affianca quella di direttore d’orchestra e di compositore (fra l’altro fu vincitore anche nel 2011, con il brano per orchestra da camera Trasfigurazione, della prima edizione del Concorso Francesco Agnello).

Ciclo A
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