13 Febbraio 2015, venerdì 20:15 –
Isabelle Faust
violino
Alexander Melnikov
pianoforte
Antonín Dvořák
Pezzi romantici op. 75
George Enescu
Impressions d’enfance op. 28
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Méditation (Souvenir d’un lieu cher op. 42 n. 1)
George Antheil
Sonata n. 2 W 131
César Franck
Sonata
Isabelle Faust torna a Padova, la città italiana dove debuttò negli anni ’80, presentata giovanissima (premio Leopold Mozart nel 1987 a 15 anni) da Bruno Giuranna con l’Orchestra di Padova e del Veneto, all’inizio di una splendida carriera artistica in tutto il mondo. In duo con lei il pianista russo Alexander Melnikov (Premio Regina Elisabetta del Belgio, Concorso Schumann di Zwickau). Assieme hanno vinto nel 2010 Echo Klassik in Germania e il Premio Gramophone per l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven. Assai variegato il programma che, accanto alla notissima Sonata di C. Franck (scritta nel 1886 per E. Ysaÿe), a Meditation di P.I. Cajkovskij (era originariamente il tempo lento del Concerto per violino) e alle pagine di Dvorák ed Enescu, presenta la Sonata n.2 dell’americano G. Antheil, l’enfant terrible (Bad Boy of music) delle avanguardie parigine degli anni ’20.
foto © M. Borggreve
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