Negli ultimi anni il Conservatorio di Venezia è divenuto uno dei più attivi centri italiani di studio, specializzazione e ricerca sulla musica antica, in particolare quella veneziana.
Alle cattedre di Canto Barocco, Clavicembalo, Flauto Dolce, Liuto, Viola da gamba, si aggiungono insegnamenti dedicati di Violino Barocco, Organo, Musica Vocale di Insieme e molti Corsi teorico-pratico specialistici, venendo a creare una offerta di formazione notevole per i giovani concertisti.
Forte della grande esperienza interpretativa dei docenti, attivi in ambito internazionale, oltre a una attività didattica fervente e intensissima, la Scuola ha fortemente ampliato l’organizzazione di attività concertistica, con progetti che spaziano dalla ricerca sulle fonti, spesso inedite, alla prassi dedicata, a corsi e master di preparazione alle performance. Particolare attenzione viene dedicata a ricollocare le opere contesti per cui erano pensate e nei quali le esecuzioni si trasformano spesso celebrazioni della grande tradizione veneziana, che hanno riscosso sempre più attenzione dall’utenza, gli studiosi, la città di Venezia e via via tutta Italia, il Web e gli appassionati.
Tra i progetti si ricordano I Vespri Veneziani, Fairy Consort, Foresti Veneziani, Omaggio a Vivaldi, Gabrieli 2012, Concerti Grossi di Corelli, Musica sull’Acqua 2013 e 2014, L’Orchestra dell’Alcyone di Marin Marais (in collaborazione con Conservatorio di Verona), Gli Affetti Ritrovati, e una serie ininterrotta di Concerti a tema per Enti, Musei e Fondazioni Veneziane, oltre alla fondante partecipazione al Consorzio dei Conservatori Veneti- Laboratorio di Musica Barocca di Villa Contarini che per ultima edizione ha avuto i Vespri inediti strumentati da Baldassarre Galuppi per la festa di San Pietro Orseolo eseguiti in posizioni antiche e prassi storica nella Basilica di San Marco lo scorso ottobre.
Di grande interesse e successo è stata la recente esecuzione del Concerto del Mercoledì delle Ceneri 2015 dal titolo: Devozione barocca e sottigliezze di intendimento con musiche inedite di G. Legrenzi, diretto dal maestro F. Erle.
L’ultima produzione di rilievo è stata “In memoriam”, ricostruzione delle musiche eseguite alla chiesa dei Frari di Venezia in occasione dell’ ufficio funebre di Claudio Monteverdi, diretta dal maestro F. Erle nel settembre 2015.
Cristina Miatello è docente di canto rinascimentale e barocco, Cristiano Contadin di viola da gamba.